Faccio coming out: alcuni (solo alcuni fortunatamente) di questi errori li ho commessi anche io che scrivo questo post. Poi pentita, sono ritornata sulla retta via e ho imparato. Grazie a persone come Luigi Centenaro e a letture sul personal branding, ho capito quali errori non fare per non scadere agli occhi delle persone che cliccano sul pulsante follow dandomi l’onore di entrare nella loro Time Line personale. Deludere qualcuno è sempre una brutta esperienza e per non provare la sensazione del defollow da delusione, ho stilato la lista delle cose più irritanti che ho visto in questi anni (da quando su Twitter era tutta campagna). Sì perché sono approdata prima su Twittere poi su Facebook, di solito è esattamente il contrario. Ma, anche se ogni social network ha una mission differente, il mio preferito rimane Twitter; dopo viene Pinterest, Linkedin e solo al quarto posto c’è Facebook.
Premessa doverosa: qualche giorno fa ho avuto una conversazione con alcune persone che pensano che il Personal Branding sia una strategia di costruzione di un personaggio virtuale. Non è esattamente così, anzi è proprio il contrario. Penso invece, che sia la definizione di tutti quei comportamenti etici e corretti che ti consentono di creare una percezione positiva e reale della tua persona. Una filosofia che ti permette di avere una buona reputazione on e off line. Fare personal branding non è negativo, è cosa buona e giusta.
Detto questo, ecco le cose che – secondo me – non andrebbero fatte su Twitter.
Collegare la pagina Facebook (o l’account) a Twitter e viceversa
Ho l’indice in modalità metronomo. Dice no, non si fa.
L’ho fatto anche io fino a pochissimo tempo fa ma mi sono resa conto (tardi forse) che è abbastanza antipatico. È un po’ come dire: non avevo del tempo da dedicare a voi e vi rimbalzo quello che ho scritto su Facebook. Invece ogni social network ha il proprio linguaggio e la propria netiquette da rispettare. Meglio prendersi qualche minuto per ogni account che avete.
Se avete collegato la vostra pagina Facebook al profilo Twitter e non ricordate la procedura, andate su questa pagina per scollegarlo.
Lo spam su Twitter
Lo stesso tweet con link, inviato a tutte le persone che seguite e non. Lo spam in generale non è cosa buona e giusta; su Twitter cosa pensereste se aprendo un account trovaste tutti i tweet uguali indirizzati al mondo? Defollow istantaneo e posto d’onore nella black list.
Retwittare solo i complimenti
Il RT è una segnalazione di un contenuto interessante, divertente e che, in generale, merita di essere condiviso per svariati motivi. Come il condividi su Facebook.
Un complimento che vi viene fatto può essere retwittato, soprattutto se il contenuto può tornare utile anche ad altri utenti, ma il RT a nastro solo di questo tipo di contenuti è scocciante. Il risultato è quello di apparire troppo autoreferenziali e perdere di credibilità annoiando i vostri follower.
Ripulire l’account dalle risposte
Non ho ancora ben capito il meccanismo psicologico che porta alcune persone a risponderti per educazione a un tweet per poi cancellarlo in modo che nella time line del proprio account appaiano solo contenuti puri, senza risposta. Sto studiando il fenomeno, per ora so solo che mi infastidisce e mi dà l’impressione di persone che vogliano costruirsi un personaggio falso.
Usare Twitter come un feed
Ovvero, twittare solo link ai post del proprio blog o offerte promozionali (nel caso di account business). È irritante, fastidioso e amplifica la percezione dell’account impersonale che non genererà mai interazione. Non ci piace.
Su Twitter si fa comunicazione non si raccattano pageviews.
Usare Twitter come una chat
Ok all’interazione ma Twitter non è una chat. Va bene rispondere ma se da un tweet nasce una conversazione, sarebbe il caso di continuarla e approfondirla in privato.
Twitter è per la comunicazione veloce, dopo circa 18 minuti il vostro tweet è già roba vecchia. Quindi nuovi contenuti: fast write!
Il DM con preghiera di follow urbi et orbi
Io lo so, è capitato anche a voi. Avete followato qualcuno e dopo neanche trenta secondi vi arriva un DM con richiesta di seguire quell’account anche su Facebook, Pinterest, Linkedin, Instagram e il blog. Il risultato è semplice: defollow. Claro no? Invece di guadagnare un follower per ogni social, hanno ucciso la potenzialità in partenza.
A voi, invece, cosa infastidisce su Twitter?
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ILE says
Avevo collegato fb a Twitter poi mi sono accorta che sui vari social seguo persone differenti, quindi è inutile
Il caffè delle mamme says
Mi sento meglio, non faccio nulla delle suddette cose!Più che altro perché trovo fastidiose certe pratiche quindi il buon senso mi dice di non farle!
Gemma says
mi metto in ginocchio sui ceci: avevo collegato la mia nuova paginetta fb su twitter.
Scollegata appena letto il tuo post.
Serena says
Grazie per la fiducia 🙂
Patrizia Menchiari says
Peraltro trovo utile collegare Twitter a Fb. Il tweet è breve, denso di contenuto, si presta bene a girare su FB, mentre non il contrario.
Una domanda sui RT: hai mai visto qualcuno che per amor di verità RT le critiche o le offese? 😉
Serena says
No ma tipo alle critiche rispondo pubblicamente cercando di capire e migliorare. Però non dico che non vada RE un complimenti ma non vanno RE solo complimenti
Cristina says
Concordo con Patrizia. Mi piace l’idea che i miei pensieri veloci e twittati siano visibili su FB, ma non viceversa. Proseguirò ancora per un po’ così. Per il resto condivido i tuoi punti. Buona continuazione di pomeriggio 🙂
Serena says
A me dà la sensazione di voler essere ovunque a tutti i costi e non mi piace. Ma è un mio pensiero
Letizia says
Ciao Serena! Allora, premetto che ne ho fatti di errori su Twitter e non solo, ma lo spam mai, almeno quello 😀 anche se noto che è diventato più discreto e si concretizza con il messaggino dove la tiritera è sempre quella, ti segnalo la mia pagina, ci trovi anche qui etc. Al secondo posto quelli che non rispondono. A volte capita, ma quando è un’abitudine diventa automatico disaffezionarsi. Ora per la verità interagisco pochissimo!
Serena says
No quelli che non rispondono sono un po’ come quelli che purificato il profilo. 🙂
La Cinzietta (@la_cinzietta) says
Posso aggiungerne uno? Quelli che su Twitter parlano solo di Twitter, quelli che si Twitter si lamentano sempre di Twitter, quelli che eccedono con le twittate da cronaca televisiva. Il risultato per me e’ sempre booooring.
adriana says
Ciao Serena, anche a me piace molto di più Twitter di Fb, e devo dire che inizialmente avevo collegato i due account. Mi sono ricreduta nel momento in cui ho capito che le amicizie erano diverse, che su fb non riuscivo ad esprimermi come su twitter, e sopratutto perchè dicevo cose diverse sui due profili. Non mi piacciono i DM spam nè le preghiere a leggere gli ultimi libri su amazon. Parliamo pure dei DM ai limiti della molestia??. Cioè, dai, a dir poco fastidiosi. Concordo con te su ogni punto. Brava!